PATAS ARRIBA
12-13 marzo
“Lady Holiday Mississipi Drunk
ore 21
Ingresso 10€
con Valentina Conti
testo di Alessandra Caputo con una ballata di Adriano Marenco
regia di Alessandra Caputo e Simone Fraschetti
musiche eseguite dal vivo da Raffaele Balzano, Simone Fraschetti e Valentino Puccio
foto di scena di Pamela Adinolfi
La Lady del Jazz, la signora del fiore, la donna col sangue nero e gli umori Blues: Billie Holiday. Parole per lei e musica.
Uno sfogo, un racconto, un basso, un piano e una chitarra e ancora ricordi, tamburi, un passato difficile e un eleganza ubriaca dolorosa e fiera.
Con un abito elegante entra spavalda a fare la sua musica e il suo discorso, a scacciare i brutti pensieri e le cicatrici, a ballare e reinventarsi.
Billie dei misteri, dei fiori bianchi tra i capelli neri, dell’ingresso riservato al colore “sbagliato” della pelle, della povertà e del successo, dei riti e dell’inquietudine, del sorriso allusivo e dell’incanto, e alla fine solo una preghiera: nasci Nero domani, Sole!
INFO E PRENOTAZIONI: 3494356219-3298027943
info.teatrostudiouno@gmail.com
PATAS ARRIBA
14-15 marzo
“BESTIARIO”
sabato ore 21- dom ore 18
Ingresso 10€
Spettacolo Vincitore del Castelbuono Teatro Festival 2011
Testo di Luna T. Sveva Testori, Regia di Klaus Kurz
con Simone Fraschetti
Tre Maschere si offrono al pubblico senza inibizioni o censure. Ogni personaggio racconta la sua verità, la personale interpretazione del mondo che egli stesso ha contribuito a plasmare.
Il primo animale è il Lupo. Maledetto da fame atavica, dilania e sbrana le prede, ebbro di
frenesia alimentare. Egli è il potere economico, mai sazio, implacabile e spietato. Mischiato nel branco per opportunismo, solitario per vocazione. Indossa un completo bianco ed il suo volto è celato dalla maschera dello Zanni, il servo affamato della Commedia.
Il secondo animale è l’Aquila. Dall’alto artiglia le sue prede, le porta in cielo con sé, per poi precipitarle contro le rocce. E’ il potere religioso, ambiguo manipolatore di illusioni e di speranze. Gloria e Povertà, casta lussuria. Sulla sua testa un’altissima tiara dorata, il corpo nudo, e sul volto una maschera androgina.
Il terzo animale è il Drago. Dominatore del mito e signore degli elementi, brucia le sue prede con parole di fuoco. Rappresenta il potere politico e quello militare. Sovrano, capitano e martire della Giustizia. Regicida usurpatore abbattuto dai ribelli. Vestito di un nero kimono, sul volto è dipinta la maschera bianca e rossa di un eroe del teatro Kabuki.
Tre personaggi e storie della fine dei tempi. Le ultime parole di un’era, il bagliore prima del buio, l’estremo banchetto in tempi di carestia. L’ultima arroganza prima del silenzio.
INFO E PRENOTAZIONI: 3494356219-3298027943
info.teatrostudiouno@gmail.com