“La vita è fatta a scale, c’è chi scende e c’è chi sale”. Partendo da questa metafora, è nata una storia.
Fabrizio è un uomo che ha vissuto i gradini della sua vita sempre di corsa. Nasce in campagna, va a vivere in città. Trova lavoro, si fa grande, costruisce una famiglia, delle amicizie… alcune persone gli lasciano molto, altre gli passano accanto senza segni apparenti. Con i suoi genitori ha un rapporto che si distacca sempre più con gli anni. Conosce l’amore, vive la chiamata ad essere padre. Pensa, ragiona sulle sue azioni. E nel salire i suoi gradini non rallenta mai la sua scalata. “84 gradini” è la corsa di chi è in fuga perenne senza vivere una vita spericolata.
Lo spettacolo si avvale delle musiche originali di Francesco Leineri, eseguite da Francesco Leineri(pianoforte), Michele Cianfoni (violino), MuratKanca (violoncello), le scene sono di Simone Martino